Infertilità femminile: cause, diagnosi e trattamento
La riduzione della fertilità femminile può essere causata da fattori vari. Per questa ragione la diagnosi delle alterazioni della capacità riproduttiva è molto importante. L’applicazione di metodi diversi assieme all’efficienza dello specialista favoriscono all'elaborazione dello schema efficiente di trattamento, cioè alla risoluzione del problema. Ad esempio, occorre spesso infertilità femminile complessa causata da una serie di fattori. Dunque, se non sono evidenziate tutte le patologie, la terapia non arreca l’effetto voluto.
In medicina è adottata la classificazione dell’infertilità femminile sulla base di una serie di fattori.
1. Primaria e secondaria
Infertilità primaria (la gravidanza non è mai stata raggiunta)
Infertilità secondaria (la gravidanza è stata raggiunta nonostante il modo in cui è terminata)
Nel corso della prima visita il dottore raccoglie l’anamnesi, ossia l’informazione esauriente sulle malattie di carattere ginecologico, operazioni sugli organi pelvici, alterazioni del ciclo mestruale, gravidanze precedenti o sul fallimento della gravidanza in ogni singolo caso. Il dottore è interessato non solo nello stato della salute riproduttiva della paziente, ma nell’anamnesi di famiglia: disfunzioni dell’apparato sessuale e del sistema endocrino dei parenti stretti.
2. Assoluta e relativa
Per l’infertilità assoluta si intende abnormità non soggette a trattamento che conseguirono il fallimento della gravidanza (per esempio, l’assenza dell’utero o degli ovai)
L’infertilità relativa si intende per la situazione in cui la fertilità può essere ristabilita mediante un corso di trattamento.
Inoltre, qualche volta infertilità è dovuta all’insieme di fattori. La visita medica è raccomandata ad entrambi i sposi, siccome non è escluso il fatto che il fallimento di concepimento è dovuto all’ infertilità maschile o al fattore complesso, quando disfunzioni del sistema riproduttiva sono diagnosticati sia alla donna che all’uomo.
4. Metodi di trattamento
Il trattamento dell’infertilità femminile risiede nel ristabilimento della fertilità e può essere eseguito mediante metodi diversi la scelta di quali depende dagli esiti della visita medica completa.
Ristabilimento dello stato ormonale con medicinali ormonali
La terapia ormonale per il trattamento dell’infertilità femminile si applica in casi seguenti: malattie della ghiandola tiroidea, iperandrogenia (il levello alto di ormoni maschili), ciclo mestruale anovulatorio (ovocito non matura e non può essere fecondato).
Prescrizione di medicinali anti-fiammatori
Nel caso in cui la riduzione della fertilità è dovuta a processi infiammatori negli organi pelvici, prescrivono medicinali anti-fiammatori. Di regola, questo metodo viene applicato assieme ad altri metodi di ristabilimento della fertilità.
Intervento chirurgico
Normalmente, i metodi come isteroscopia e laparoscopia si applicano in caso del processo commessurale negli organi pelvici, in caso di mioma, cisti ovarici, endometriosi, iperplasia dell’endometrio nonché in una serie di altri casi.
Trattamento mediante le tecniche di riproduzione assistita
In caso delle certe indicazioni e dell’inefficienza del trattamento conservativo o intervento chirurgico raccomandano tecniche di riproduzione assistita:
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Licensing authority: Federal Service for Surveillance in Healthcare, valid indefinitely
Trattamento dell’infertilità femminile
Infertilità femminile: cause, diagnosi e trattamento
La riduzione della fertilità femminile può essere causata da fattori vari. Per questa ragione la diagnosi delle alterazioni della capacità riproduttiva è molto importante. L’applicazione di metodi diversi assieme all’efficienza dello specialista favoriscono all'elaborazione dello schema efficiente di trattamento, cioè alla risoluzione del problema. Ad esempio, occorre spesso infertilità femminile complessa causata da una serie di fattori. Dunque, se non sono evidenziate tutte le patologie, la terapia non arreca l’effetto voluto.
In medicina è adottata la classificazione dell’infertilità femminile sulla base di una serie di fattori.
1. Primaria e secondaria
Infertilità primaria (la gravidanza non è mai stata raggiunta)
Infertilità secondaria (la gravidanza è stata raggiunta nonostante il modo in cui è terminata)
Nel corso della prima visita il dottore raccoglie l’anamnesi, ossia l’informazione esauriente sulle malattie di carattere ginecologico, operazioni sugli organi pelvici, alterazioni del ciclo mestruale, gravidanze precedenti o sul fallimento della gravidanza in ogni singolo caso. Il dottore è interessato non solo nello stato della salute riproduttiva della paziente, ma nell’anamnesi di famiglia: disfunzioni dell’apparato sessuale e del sistema endocrino dei parenti stretti.
2. Assoluta e relativa
Per l’infertilità assoluta si intende abnormità non soggette a trattamento che conseguirono il fallimento della gravidanza (per esempio, l’assenza dell’utero o degli ovai)
L’infertilità relativa si intende per la situazione in cui la fertilità può essere ristabilita mediante un corso di trattamento.
3. Le cause dell’infertilità femminile
infertilità endocrina;
endometriosi;
infertilità tubo-peritoneale;
patologie dell’utero;
infertilità immunologica;
infertilità dovuta a disordini psicologici;
infertilità idiopatica.
Inoltre, qualche volta infertilità è dovuta all’insieme di fattori. La visita medica è raccomandata ad entrambi i sposi, siccome non è escluso il fatto che il fallimento di concepimento è dovuto all’ infertilità maschile o al fattore complesso, quando disfunzioni del sistema riproduttiva sono diagnosticati sia alla donna che all’uomo.
4. Metodi di trattamento
Il trattamento dell’infertilità femminile risiede nel ristabilimento della fertilità e può essere eseguito mediante metodi diversi la scelta di quali depende dagli esiti della visita medica completa.
Ristabilimento dello stato ormonale con medicinali ormonali
La terapia ormonale per il trattamento dell’infertilità femminile si applica in casi seguenti: malattie della ghiandola tiroidea, iperandrogenia (il levello alto di ormoni maschili), ciclo mestruale anovulatorio (ovocito non matura e non può essere fecondato).
Prescrizione di medicinali anti-fiammatori
Nel caso in cui la riduzione della fertilità è dovuta a processi infiammatori negli organi pelvici, prescrivono medicinali anti-fiammatori. Di regola, questo metodo viene applicato assieme ad altri metodi di ristabilimento della fertilità.
Intervento chirurgico
Normalmente, i metodi come isteroscopia e laparoscopia si applicano in caso del processo commessurale negli organi pelvici, in caso di mioma, cisti ovarici, endometriosi, iperplasia dell’endometrio nonché in una serie di altri casi.
Trattamento mediante le tecniche di riproduzione assistita
In caso delle certe indicazioni e dell’inefficienza del trattamento conservativo o intervento chirurgico raccomandano tecniche di riproduzione assistita:
- inseminazione artificiale;
- IVF (fecondazione extracorporea) compreso IVF con ovociti donati;
- maternità surrogata compreso ovodonazione.